Appena tornati a “casa” dopo una cena a base di specialità romane nel quartiere della Garbatella; nonostante l’ora e la stanchezza accumulata durante la giornata scrivo due righe prima di concedermi un po’ di meritato riposo.
Dopo aver rifinito l’allestimento e aver disposto il “dietro le quinte” in maniera startegica eravamo pronti per partire: come sempre i primi ad entrare sono gli studenti delle scuole che di solito creano un bel po’ di confusione. Anche oggi l’esordio è stato dei più giovani che si sono sparsi per tutti i corridori. Allo stand è rimasto soprattutto Elio perchè ho avuto il mio da fare dietro gli editori stranieri con cui avevo appuntamento e ad altri incontri professionali all’interno della fiera.
Ad ora di pranzo sono arrivati Alessio e Alessandro per la presentazione de Il mare chiuso all’intero dello spazio ragazzi. Come vedete dalle foto il pubblico non era soltanto composto da giovani lettori ma anche da un piccolo gruppo di adulti che ha seguito con attenzione il racconto degli autori; e non è tutto! Hanno partecipato anche al laboratorio creativo realizzando piccoli mari da tavolo con balene colorate origami.
Nel pomeriggio è venuta a trovarmi la titolare di una nuova casa editrice siciliana, la Brigantia editrice: un’ottima scusa per fare una pausa con una tazza di cioccolata calda (come se non mi fossero bastati i biscotti portati in stand da Laura!).
A fine giornata, invece, è venuta a trovarci in stand la figlia di Laura Di Falco che ha ammirato la nuova edizione delle Tre mogli, la ristampa di un libro Rizzoli del 1967 e che presentiamo in fiera per la prima volta.
Adesso è propria l’ora di spegnere se voglio star sveglia domani allo stand!
Sogni d’oro